Orto botanico

L'orto Botanico di Cagliari, situato nel centro storico del capoluogo della Sardegna, nel quartiere Stampace, presenta un’estensione di cinque ettari. Inaugurato nel 1866 dal Prof. P. Gennari, dopo vari tentativi risalenti alla metà del settecento, oggi accoglie circa duemila specie vegetali, per la maggior parte originarie del mediterraneo ma anche specie esotiche e tropicali. Nelle intenzioni del suo fondatore vi era quella d’istituire un “orto-modello” dove far crescere rigogliosamente piante di paesi con un clima notevolmente differente dal nostro e nonostante gli inizi non semplicissimi dovuti alla carenza di un costante afflusso idrico e scarsi mezzi finanziari. Questo bel polmone verde si suddivide in tre sezioni, piante mediterranee, piante grasse (succulente) e piante tropicali per un totale di circa seicento alberi e cinquecentocinquanta arbusti. Di particolare interesse l’area occupata dalla collezione di palme in cui si è cercato di riprodurre l’habitat di un’oasi. Sorge inoltre su un'area di particolare interesse archeologico in quanto è possibile ammirare un pozzo romano, la grotta di Gennari, un calidarium delle antiche terme romane, tre cisterne ed una parte dell’acquedotto romano che portava l’acqua da Villamassargia a Cagliari.